Cashmere sempre nuovo: come lavare il tuo capo delicato

Il tocco morbido e setoso è ciò che più affascina di questo prezioso tessuto: il cashmere. Un caldo maglione in cashmere fa subito inverno, abbracci, buon vino d’annata sorseggiato davanti ad un caminetto acceso. 

Come tutte le cose pregiate, anche questo filato ha bisogno di cure per durare nel tempo, basta solo seguire dei piccoli accorgimenti che vi indichiamo. 

Ecco i nostri consigli su come lavarlo, sia a mano che in lavatrice, e conservarlo.

1. Cashmere: come lavarlo e asciugarlo

Il cashmere non teme l’acqua, anzi, si rigenera dopo ogni lavaggio tornando come nuovo. Che sia a mano o in lavatrice, è importante prediligere un lavaggio a freddo di 30 gradi usando un detergente extra delicato. 

Il capo non deve essere centrifugato o strizzato ma avvolto in un panno morbido, che assorba l’acqua in eccesso, per poi asciugare naturalmente in zone d’ombra evitando le fonti di calore dirette.

2. Cashmere: come stirarlo

Se durante il lavaggio adottate le giuste accortezze non sarà necessario stirare il cashmere, una volta asciutto sarà pronto per l’uso. 

Tuttavia, nel caso in cui sia indispensabile stirare il cashmere, suggeriamo di rovesciare il capo utilizzando rapidamente il ferro da stiro a bassissima temperatura senza vapore.

3. Cashmere: come conservarlo

Con l’arrivo della primavera i capi devono essere piegati, conservati e custoditi in un luogo asciutto insieme ad una protezione antitarme. 

Per i più eco-friendly esiste una delicata alternativa: creare dei sacchetti biancheria in tessuto organico alle essenze naturali come basilico, lavanda o menta, da mettere nei guardaroba che si trasformerà in un bouquet!