Puro cashmere: come riconoscerlo

La stagione autunno-inverno è dietro l’angolo e molti di voi staranno già pensando a rinnovare l’armadio, magari con nuovi maglioni da indossare. Se in più fate parte di coloro che badano alla qualità del tessuto prima ancora del modello, del colore o della vestibilità, di sicuro arricchirete il guardaroba con un bel maglione in puro cashmere, di quelli morbidi, caldi, che non si rovinano e non passano mai di moda.
Come sempre, vogliamo esservi d’aiuto nella scelta di quello giusto e risponderemo, con 5 consigli, ad una domanda molto frequente:

Come fare a riconoscere un maglione 100% cashmere?

Per essere certi di acquistare o aver acquistato un maglione che non presenti altri tessuti oltre al prezioso filato, vi suggeriamo di fare attenzione e seguire i nostri 5 suggerimenti:

  1. Leggere l'etichetta
    Può sembrare un consiglio banale ma è la prima cosa che dovete fare. L’etichetta del maglione in puro cashmere presenterà (per legge in quasi tutti i paesi), ovviamente, la percentuale di cashmere presente. Non ammettiamo di andare al di sotto del 100%!

    etichetta cashmere

  2. Prova del tatto
    Dopo aver controllato l’etichetta, vi consigliamo di “abbracciare” il capo e di sentire sulla vostra pelle tutta l’impareggiabile morbidezza che contraddistingue il cashmere e che lo rende unico e differente dalle altre tipologie di lana o fibre naturali. Questa sensazione è dovuta al diametro estremamente sottile delle fibre in cashmere e alla loro forma irregolare che permette di aderire tra loro.

  3. Test dello sfregamento (pilling)
    Questa prova, estremamente veloce, consiste nello sfregare la superficie del capo con il palmo della mano e controllare se quest’ultima rilascia i cosiddetti “pallini”: minore è il fenomeno di pilling, più alta è la qualità del tessuto e di conseguenza la probabilità che si tratti di puro cashmere.

  4. Test dell’allungamento
    Siete ancora incerti? Tirate allora il maglione da due lati opposti e verificate che ritorni alla sua forma originale in poco tempo; se questo non dovesse succedere, probabilmente stiamo maneggiando delle fibre di scarsa qualità e di conseguenza stiamo sbagliando acquisto.

  5. Colore vivido
    Infine, il nostro ultimo suggerimento riguarda la vividezza del colore del maglione: un capo in puro cashmere si riconosce, infatti, anche per la sua tonalità ricca e accesa.

Bene, se vi state chiedendo come poter applicare tutti questi consigli e testare i capi della collezione Rent Don’t Buy, la soluzione è semplice: acquistate o noleggiate dal nostro shop online una delle nostre maglie in puro cashmere, sperimentate ogni prova che vi abbiamo suggerito a casa vostra e, se non dovesse passare anche solo uno dei cinque test, avete la possibilità del reso gratuito (come la spedizione).

D’altro canto, noi siamo sicuri di passare l’esame a pieni voti!